Guida alle multe per eccesso di velocità (Riforma 2025)
Il rispetto dei limiti di velocità è fondamentale per la sicurezza, ma è utile conoscere esattamente cosa prevede la legge in caso di infrazione, specialmente dopo le modifiche introdotte al Codice della Strada.
Tolleranza Autovelox: come si calcola?
Non tutta la velocità rilevata viene contestata. La legge prevede una tolleranza tecnica a favore dell'automobilista:
- Velocità fino a 100 km/h: Si sottraggono 5 km/h fissi.
- Velocità oltre 100 km/h: Si sottrae il 5% del valore rilevato.
Esempio: Se in autostrada (limite 130) vieni fotografato a 136 km/h, la velocità netta è 129,2 km/h (136 - 5%). Sei salvo!
Le sanzioni 2025 (Art. 142 C.d.S.)
Ecco gli scaglioni aggiornati:
- Fino a 10 km/h oltre il limite: Multa da 42 a 173 euro. Nessun punto perso.
- Da 10 a 40 km/h oltre: Multa da 173 a 694 euro. Decurtazione di 3 punti. (Attenzione: se recidivi in centro abitato, scatta la mini-sospensione della patente).
- Da 40 a 60 km/h oltre: Multa da 543 a 2.170 euro. Decurtazione di 6 punti e sospensione patente da 1 a 3 mesi.
- Oltre 60 km/h: Multa da 845 a 3.382 euro. Decurtazione di 10 punti e sospensione patente da 6 a 12 mesi.
Ricorso: Omologazione vs Approvazione
Un recente orientamento della Corte di Cassazione (Ord. 10505/2024) ha stabilito che "approvazione" e "omologazione" non sono la stessa cosa. Molti autovelox in Italia sono solo approvati. Se il decreto citato nel verbale non fa riferimento a una specifica omologazione ministeriale, il verbale potrebbe essere impugnabile davanti al Giudice di Pace o al Prefetto.
Altri motivi comuni di ricorso includono:
- Mancata taratura periodica (deve essere fatta almeno una volta l'anno).
- Segnaletica di preavviso assente o poco visibile.
- Verbale che non riporta il modello o la matricola dell'apparecchio.